Da Bari un nuovo volo per Cuneo. Presentato il piano invernale di Ryanair | Tempesta Autoservizi
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Da Bari un nuovo volo per Cuneo. Presentato il piano invernale di Ryanair

A partire da ottobre 2019 il collegamento sarà effettuato tre volte a settimana

A Bari sono in tutto 30 le rotte coperte da Ryanair, incluse 5 nuove rotte estive da/per Bordeaux, Budapest, Cracovia, Malpensa e Praga o incluse 6 nuove rotte invernali da/per Bordeaux, Budapest, Cracovia, Cuneo, Malpensa e Praga. 

Martedì è stato presentato oggi il nuovo accordo siglato tra AdP e Ryanair. In sostanza, dal primo novembre grazie ad un nuovo contratto stipulato direttamente con Aeroporti di Puglia, non sarà più la Regione a dover attingere al proprio bilancio per garantire la presenza della compagnia irlandese con i 12 milioni annui impegnati sinora. Il servizio verrà pagato direttamente dalla società di Aeroporti di Puglia che ha ottenuto da un pool di banche una apertura di credito fino a 60 mln di euro. Il nuovo contratto entrerà in vigore alla scadenza della convenzione quinquennale da 70 mln che dal 2009 ha gravato sulle casse regionali e che è stata anche al centro di polemiche e di una inchiesta penale, poi archiviata. “Questa compagnia- ha spiegato il presidente della Regione Emiliano, intervenendo in conferenza stampa – continuerà a servire la Puglia, aumenterà il numero dei voli, ma non lo farà più con un finanziamento pubblico bensì attraverso un accordo commerciale con Aeroporti di Puglia. Accordo che Adp potrà allargare anche alle altre compagnie per ottenere gli stessi incentivi per la effettuazione dei voli”. “AdP – ha detto ancora Emiliano – ha fatto un accordo bancario per il quale c’è una disponibilità, come succede per tutti i cittadini e le aziende, fino a 60 milioni di credito. Questo a dimostrazione della solidità finanziaria di Aeroporti di Puglia. Dopodiché c’è un accordo che va finanziato da Aeroporti di Puglia, in misura molto inferiore che in passato perché in passato noi abbiamo speso soldi importantissimi ma insostenibili per le finanze della Regione Puglia. La Regione non spenderà più questi soldi, Aeroporti di Puglia dovrà dare questo incentivo nella misura in cui gli è consentito dagli utili che realizzerà”.